Anche a Bormio è tornata la Primavera!

Questo inverno non è andato esattamente come ci aspettavamo, non siamo riusciti a tornare in pista come avremmo voluto, ma con l’arrivo della Primavera, la natura, lentamente, si sta risvegliando. Sui prati la neve si scioglie, lasciando spazio ai bucaneve e gli animali del Parco Nazionale dello Stelvio stanno uscendo dal letargo.

La primavera è un messaggio di speranza per ricordarci che le cose andranno bene, la primavera è uno stato d’animo e risveglia anche la voglia di stare all’aria aperta, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui ci troviamo costretti a fare i conti ogni giorno con le restrizioni dovute alla pandemia mondiale di cui siamo vittime ormai da un anno.

Questo è il momento di tirare fuori le biciclette e le scarpe da trekking per tornare a camminare tra i sentieri di montagna e ad allenarsi in prossimità dell’apertura dei grandi passi alpini. Anche i fiumi e i laghi iniziano a sgelare e, quindi, presto si potrà ricominciare a pescare. Inoltre, nell’attesa che apra i battenti lo sci estivo allo Stelvio, è possibile raggiungere i rifugi d’alta montagna con le ciaspole e gli sci d’alpinismo. Il relax delle terme è garantito tutto l’anno ma, in primavera, quando la neve inizia a sciogliersi, dalle piscine esterne, si può ammirare un panorama a dir poco mozzafiato.

Bormio in primavera: tra tradizioni secolari, arte culinaria, natura e benessere

La primavera è ritorno alla vita e, a Bormio, si festeggia il giorno di Pasqua con la sfilata dei Pasquali, una tradizione secolare e molto sentita dai bormini, la cui genesi è riconducibile all’usanza del sacrificio dell’agnello in occasione della Pasqua. Lo scorso anno la tradizionale sfilata non è andata in scena, e molto probabilmente neanche quest'anno, ma è sempre bello ricordarla!

Bormio è la città ideale per gli amanti dello sport e della salute, il connubio perfetto tra Natura e benessere; il luogo perfetto anche per una semplice passeggiata rilassante sotto i tiepidi raggi del sole, tra le antiche vie del centro storico perché con la Primavera anche le case, oltre alle persone, tornano alla vita dopo il lungo letargo invernale.